La nostra Storia
Relais Corte Cavalli
fa parte del gruppo Bella Italia
Relais Corte Cavalli è un luogo antico e affascinante, dove ancora oggi è possibile respirare la magica atmosfera del passato. Il Relais, ricavato da una delle cascine più antiche del territorio, oggi è un hotel 4 stelle immerso nella natura, che offre vacanze di puro relax sul Lago di Garda, a Ponti sul Mincio, dal 2021 destinazione Bandiera Arancione del Touring Club.
La sua storia inizia secoli fa, a fine ‘500: scopri le tappe più importanti che hanno portato Relais Corte Cavalli fino ad oggi.
La sua storia inizia secoli fa, a fine ‘500: scopri le tappe più importanti che hanno portato Relais Corte Cavalli fino ad oggi.
dal 1581
1581
La struttura di Relais Corte Cavalli comprendeva allora una casa padronale, un’aia centrale e un complesso di edifici rurali eretti tutt’intorno. Erano presenti anche una piccola scuderia e l’oratorio di Santa Margherita. In questo periodo la proprietà era della famiglia Morandi.
1620-1630
Il passaggio di proprietà dai Morandi ai Cavalli avvenne in questo periodo. Leo Cavalli, il quale secondo alcuni documenti aveva sposato una delle figlie di Pietro Morandi, lascia la corte e tutti i beni annessi ai fratelli Prospero e Lucrezio. Dopo varie vicissitudini legate all’eredità, questa passa interamente in mano a Camillo Cavalli, figlio di Lucrezio.
1665
Il figlio di Camillo, Pietro Varo Cavalli ampliò la corte conferendole l’aspetto che, salvo alcune rifiniture al muro di cinta, ha ancora oggi. La corte era chiusa da un fossato che la circondava, donandole l’aspetto di un castello fortificato di campagna. In posizione leggermente ribassata rispetto alla casa padronale, venne ristrutturata la piccola chiesa di Santa Margherita: l’oratorio venne tinteggiato all’interno, venne commissionata la pala dell’unico altare (con l’icona della santa titolare) e vennero aperte due piccole finestre.
1704
La tenuta passa in mano ai figli di Pietro: Lucrezio, Alessandro, Camillo e Margherita Cavalli, i quali si limitarono a mantenere l’assetto esterno della corte, conservandone il possesso sino al 1726.
1850-1900
Dal 1850 la casa padronale venne rimaneggiata ai lati conferendole l’attuale forma quadrangolare. La tenuta è compresa nel Catasto Lombardo-Veneto del 1829 nel territorio di Gazzolo con Cavalli (chiamata altrimenti Gazzolo ed Uniti), dove la prima accezione testimonia l’importanza del sito, al punto da identificare il nominativo con l’intera contrada.
1900-2000
Nel 1913 la tenuta venne acquistata da Emilio Bazzoli di Peschiera del Garda, il quale la lasciò in eredità nel 1945 alla figlia Adele Bazzoli. Nel 1994 la proprietà venne ereditata dal cugino Innocente Girardi e successivamente dalla figlia Anna.
2011
Tutta la tenuta, comprensiva dei fabbricati e dei relativi terreni, è stata acquistata dagli attuali proprietari.